Dall’archivio storico di Imperfetta Ellisse, un post del 2011 di sicuro interesse che vale la pena recuperare. Si parla di un autore tanto poco conosciuto quanto davvero impressionante.
Victor Segalen, un altro degli oggetti misteriosi (o quasi) della poesia francese dello scorso secolo. Segalen era un giovane medico di marina che non amava il mare, la vuota distesa d’acqua che “più si naviga, più somiglia a sé stessa”. Dopo aver studiato alla Scuola principale del Servizio di sanità della Marina e all’Università di Bordeaux incontra Huysmans con cui avvia una certa frequentazione e che è il primo a parlargli di Paul Gauguin e dell’esostismo. Il suo primo imbarco, come un destino, è su una nave che si chiama Durance e che lo porta in Oceania, fino a Hiva-Oa, dove Gauguin è morto da appena tre mesi e dove acquista dall’amministrazione coloniale alcuni dei suoi disegni. E’ l’inizio di un innamoramento per l’Oriente,… (continua a leggere QUI)